lunedì 4 ottobre 2010

… e cerco di non pensare

In questi ultimi giorni sembro posseduta da un morbo che mi impedisce di stare ferma. Faccio di tutto: lavatrici su lavatrici, riordino, metto a posto i panni, invento cose nuove da cucire…
È l’unico modo per riuscire a sopravvivere a quest’attesa estenuante che mi sta logorando la mente.
Quando comincia a lavorare il cervello mi assalgono i dubbi, le paure… e tutto ciò che fino a ieri non mi preoccupava minimamente ora mi terrorizza.
L’altra sera in preda all’ennesimo attacco di malinconia, ho guardato tuo padre e gli ho detto che ero triste, perché sono le ultime serate che passiamo da soli.
E lui… grandioso… mi ha rassicurata guardando la mia pancia e dicendomi “è tanto ormai che non siamo soli”.
Già, che dire se non che anche questa volta tuo padre ha fatto centro!

2 commenti:

  1. la voglia di pulire mettere in ordine si chiama "sindrome da nido". si fa ora quello che poi non si riuscirà a fare più.Baci Roby

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  2. Vuoi dire che resterò in una casa piena di peli per i prossimi mesi??? AiuTTTo

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