martedì 20 aprile 2010

La mia piccola donna di 9 centimetri

Ti abbiamo vista, più grande, più tenera e decisamente con un profilo più simile al primo piano di una formica gigante.
Al’inizio dormivi beatamente, con le manine sotto la testa, poi hai aperto la bocca, ti sei accarezzata la faccia e ci hai fatto vedere i tuoi fantastici piedini lunghi un centimetro!!!
Tu, i miei nove centimetri di piccola donna, eri come sempre bella e come ogni volta sei riuscita ad ammaliarmi.
Mi chiedo come si possa essere perdutamente innamorati di un esserino che per quanto piccolo e apparentemente invisibile, riesce comunque a creare un sacco di malesseri.
Eppure sì, lo confesso, ho perso la testa per te, e quando ti ho vista dormire beatamente adagiata alla tua placenta, con le manine che facevano da cuscino alla tua testa, ho capito che sono irrimediabilmente tua.
Questa volta durante l’ecografia sono riuscita a non piangere e ho lasciato libero e totale sfogo alla gioia. Ho osservato attentamente ogni momento in cui vedevo la tua immagine muoversi sul monitor, ho assaporato ogni singolo fotogramma, per portarlo nel mio cuore fino alla prossima ecografia.
Ti amo tesoro, e so che tutto può succedere ma io ora voglio pensare solo che ci saranno per noi cose meravigliose, voglio immaginarti con una delle tante tutine rigorosamente rosa che ti ho comprato, voglio pensarti morbidamente accoccolata in una bella copertina calda, voglio, per una volta nella vita, pensare positivo, perché so che fa bene a me ma soprattutto, fa bene a te.

6 commenti:

  1. finalmente!!! così mi piaci Chiarù!!!!!

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  2. me ha parecido precioso.........
    se lee mucho amor............
    un beso enorme......
    Mª José.

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  3. se devo essere sincera mi sono commossa quando ho letto quello che hai scritto.
    sono molto ma molto felice per te.
    un bacio Gas

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  4. Grazie per chi ha voluto condividere con me questo momento di emozione, commuovendosi e lasciando un pensiero.

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  5. A volte in passato mi sono lamentato di essere trattato come un uomo oggetto. Ovviamente scherzavo.
    Oggi mi sento come uomo accessorio. Ovviamente scherzo ancora, forse solo un po’ meno.
    Ma va bene, va bene così...

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  6. Bellissimi pensieri Chiara....mi hai davvero commossa...

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