sabato 14 agosto 2010

Ora la stanchezza prevale su tutto.

POST PUBBLICATO IL 24 AGOSTO MA RELATIVO AL 14 AGOSTO ALLE 9:30
Ciao Tripy,
oggi potrei dirti semplicemente quanto sia difficile stare bene con il mio corpo in questo momento, o quanto sia faticoso riconoscermi in quell’immagine che non mi appartiene riflessa nello specchio, o ancora quale sia l’enorme sforzo che devo fare per accettarmi in questa nuova dimensione.
Oppure potrei continuare a raccontarti le mie paure, i miei pensieri, le mie preoccupazioni, che inseguono e accompagnano questi giorni, queste settimane e questi mesi.
Ma ho la consapevolezza che non servirebbe a niente e sarei inutilmente ripetitiva.
Ho avuto l’incredibile fortuna di vivere una gravidanza senza complicazioni fisiche, eccetto le normali nausee dei primi mesi, ma come tu ben sai ho dovuto affrontare un percorso ad ostacoli e tante difficoltà di tipo diverso, di fronte alle quali purtroppo ero assolutamente impreparata e ora mi sento e sono, troppo stanca e priva di energia. Penso a questo punto di essere arrivata al capolinea e di non avere più nemmeno la voglia e la forza di pensare, di capire, di spiegare, di parlare e di scrivere.
Lo stress di questo anno a livello mentale è stato davvero troppo e adesso che dovrei essere carica per affrontare il parto, la tua nascita e tutto ciò che verrà dopo, mi sento e sono assolutamente esausta Tripy. Tutto mi sembra impossibile da raggiungere, ogni cosa mi appare insormontabile e mi sento sconfitta ancora prima di cominciare.
Ti voglio bene e spero solo che tu sia buona e paziente con me perché io ho bisogno di calma e di tempo per riuscire a capirti e per poterti dare tutto ciò di cui avrai bisogno.
Per farlo però, prima devo ritrovare me stessa, la donna che ero e che questo lungo anno ha spazzato via.
E se quella donna non c’è davvero più allora devo capire chi sono e cosa voglio davvero.

Nessun commento:

Posta un commento