giovedì 15 luglio 2010

…e trotterellando andiamo verso la fine della 26esima settimana

Ehi tu? Che fai laggiù? Ora lo scopriamo…
Come prima cosa leggo le dimensioni che ehmm risultano piuttosto sfasate rispetto alle tue. “Il tuo bambino ha raggiunto i 23 cm di lunghezza dalla cima della testa al sacro e pesa quasi 800 grammi.”. Diciamo che tu eri 24 centimetri e 850 grammi il 7 luglio, data dell’ultima visita medica. Ma che sei una bambina grande ormai lo abbiamo capito.
Un dato nuovo riguarda il diametro della tua testa che dovrebbe già aver raggiunto i 6,7 centimetri.
Continuo a leggere e scopro che “Da qui alla ventinovesima settimana la sua crescita procederà a un ritmo notevolmente elevato.”. E di questo direi che ne avevo il sospetto visto l’aumento di volume della mia pancia che lievita come l’impasto del pane…
Ecco finalmente una cosa che non sapevo: “Questa è una settimana importante per lo sviluppo dei polmoni. Gli alveoli si saranno ormai formati e i polmoni avranno cominciato a secernere il “surfattante”, una sostanza fondamentale perché il bambino possa respirare autonomamente.”.
Proseguendo scopro che “Il bambino è più attivo che mai, perché è ancora abbastanza piccolo da potersi muovere liberamente nel liquido amniotico, compie di media dai 20 ai 60 movimenti ogni mezzora, ma può farne molti di più quando è ben sveglio. Tutto dipende se è un bebè agitato o calmo, cosa che tuttavia non influenza il suo carattere futuro. Talvolta muove solo un braccio, che porta verso la faccia per mettersi il pollice in bocca. In certi momenti pedala con entusiasmo, si rigira e si sposta da un punto all'altro del suo abitacolo. Sfiora la parete uterina, o anche vi cozza, la tocca, la spinge con i piedi, con le mani, con la testa o con il dorso. Così egli scopre il senso del tatto. Ogni volta che una parte del suo corpo tocca la parete uterina, si sposta.”. Ma dai… ti muovi? Se non lo avessi letto qui, non lo avrei mai detto… Sono spiritosa però, ammettilo!
Andiamo avanti nella lettura… “Il bimbo è molto reattivo agli stimoli esterni, sente te e l'ambiente circostante: sebbene si pensi che l'utero sia un posto molto quieto e silenzioso, in realtà è un mondo molto rumoroso e il feto sente i battiti del cuore, la tua respirazione, con il flusso d'aria che entra ed esce, i gorgoglii di ogni tipo prodotti dal tuo sistema digestivo. Sono tutti rumori che vengono certo smorzati dall'ambiente acquatico nel quale egli vive, ma che lui riesce a percepire comunque.
Inoltre, avverte benissimo anche i rumori esterni tanto da manifestare di non gradire certi suoni o riconoscere la tua voce o addirittura, da sobbalzare quando ascolta un rumore improvviso. Alcuni studi suggeriscono che il feto, una volta nato, sia in grado di identificare immediatamente la tua voce e addirittura, di riconoscere una musica sentita molto spesso quando era nel ventre materno.” Ora capisci perché ti stresso con la ninna nanna di Brahms?
E per concludere leggo ancora che “Il bambino è già in grado di rispondere al tocco e può inoltre distinguere il giorno dalla notte, perché una certa quantità di luce filtra attraverso le pareti dell'utero: ciò sta ad indicare che il suo nervo ottico ha iniziato a funzionare”.
Beh direi che mi sembra piuttosto evidente che in questo momento ti stai dedicando allo sviluppo dei tuoi sensi: tatto, vista, udito, restano fuori il gusto e l’olfatto ma, ogni cosa a suo tempo, vero Tripy?

1 commento:

  1. hey..ma se sente tutti 'sti rumori...allora riconosce già "linguino" che russaaaaaaaaa!!! hehehehe!!!

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