venerdì 12 febbraio 2010

Bruce è nato il 23 settembre...

Por fin… lo conseguì, aquì estoy. Ovvero: finalmente ci sono riuscita, sono qui.
Tu non ci crederai ma da quando ti ho salutato, prima, mi sono seduta solo ora e ho passato tutto il tempo ai fornelli… Ma è tutto pronto! La cena di stasera e il pranzo di domani, a parte friggere i supplì naturalmente, che si fa all’ultimo minuto per mangiarli belli caldi filanti. Sono sicura che se qualcuno leggesse questo blog avrebbe anche il coraggio di pensare che non ho proprio nulla da fare. Invece no, da fare no ne ho a bizzeffe, a volte è la voglia che manca. Oggi ad esempio ho cucinato, ma lunedì tocca stirare. A proposito di chi legge il blog, Joe Roberts che ha lasciato un commento osandoti chiamare “Luther” (grrr) è tuo padre, poi quando nasci te lo fai spiegare da lui il suo soprannome… Invece l’altro commento l’ha lasciato Teresa, per gli amici “Sisina”… la conoscerai e da lei cerca di non imparare l’uso delle doppie…
Senti ma, volevo dirti che anche se tu non lo sai oggi è una giornata molto importante. Papà tuo proprio in questo momento è andato a prendere la nuova macchina. Dovevi vederlo: non stava nella pelle, sembrava un bambino davanti ad una torta panna e cioccolato! A dire il vero a me è dispiaciuto un po’ dare via la “Minnina” ma oggettivamente è stato meglio così, o ti avremmo dovuto lanciare sul sedile di dietro sperando che poi tu riuscissi a riemergere da solo… No, non era proprio il caso. Comunque tuo padre già da ieri sera era euforico e stamattina ha cominciato la giornata bello carico… A dire la verità bello lo è sempre, carico invece solo a volte. Certo che sono obiettiva! E poi tu dimentichi che ho una vista perfetta: 10/10, quindi se ti dico che hai un bel papà sarà pur vero? Comunque sappi che il tuo bel papà è nel pieno delirio delle date… si è messo a pensare alla tua probabile data di nascita, più che probabile a quella che gli piacerebbe… Ha iniziato qualche giorno fa dicendo che potresti nascere il 23 settembre come Bruce. COME CHI È BRUCE? SSST, abbassa la voce che se ti sente tuo padre ti rinnega ancora prima della nascita!!! Per fortuna che ora non è a casa se no saremmo rovinati! Ma non hai imparato niente da lì dentro? Questo mi fa pensare che tu non ascolti… Non puoi non saperlo! Bruce Springsteen è il cantante preferito di tuo padre e spesso in macchina la musica di Bruce ci fa da colonna sonora. Memorizza il nome intanto, per i testi delle canzoni avrai tempo di impararle quando sarai qui e papà ti aiuterà con la traduzione, a me piace tanto quando lo fa…. Comunque dicevamo che inizialmente lui sperava che il 23 settembre fosse una data papabile per la tua nascita. L’ho fatto desistere in fretta, spiegandogli che questo avrebbe significato per te nascere almeno un mese prima e direi che potendolo evitare sarebbe meglio… Poi il giorno dopo è ritornato alla carica dicendo che se nascessi il 10 ottobre avresti una bella data di nascita: 10.10.2010… ma ancora gli ho dovuto spiegare che teoricamente tu dovresti nascere dopo il 19 ottobre e non prima… Allora stamattina ha ripreso il discorso dicendo che potresti nascere il 20 ottobre, così la tua data sarebbe 20/10/2010. Te l’ho detto è fissato con i numeri… Però devo ammettere che questa potrebbe essere una bella data: tu non nasceresti prima, nemmeno troppo dopo e in più è coreografica. Bisogna dire che questa volta ha ragione tuo padre, ma per favore tu non fare la spia che se sa che gli ho dato ragione si monta la testa e poi chi lo tiene? Già si è montato la testa quando ha cominciato a sospettare della tua esistenza… Ah, non sai com’è andata? Beh guarda te lo racconto subito. Qualche giorno fa ho fatto una normale visita di controllo e tutto immaginavo, fuorché di essere incinta. Devi sapere però che la mia ginecologa è un vero spasso, innanzi tutto è di origine argentina, quindi condisce i suoi discorsi con delle parole in spagnolo e questo, come puoi immaginare, a me piace da morire… e poi non so spiegartelo, però è una persona divertente, pur essendo molto professionale. Comunque quando la conoscerai vedrai che capirai a cosa mi riferisco e sono stra sicura che ti piacerà da matti!!! Beh il giorno della visita lei ha avuto subito il dubbio che fossi incinta. No, non chiedermi da cosa se n’è accorta, se non lo sai tu che sei lì dentro cosa vuoi che sappia io da qui fuori? Però sta di fatto che ha cominciato da subito a scherzare con Riccardo, tuo padre, dicendogli “hai colpito Ricardo” (con una “C” perché lo dice in spagnolo…) e lui naturalmente le dava corda… L’unica che cercava di rimanere con i piedi per terra ero io. Non è che non ti volessi però non volevo illudermi come era già capitato altre volte in passato. Ma loro ti assicuro che facevano un duetto degno di Zelig… e per me è stato davvero complicato ignorarli. Comunque lui ha continuato anche tornando a casa a fare lo “stupidotto” dicendo “ho colpito”… e io ad un certo punto mi sono anche arrabbiata e gli ho detto di piantarla perché non c’era nessun bambino… Scusami, ma non potevo ancora saperlo io che tu c’eri davvero… Figurati quando tuo padre ha avuto la conferma che davvero “aveva colpito” Te lo stai immaginando? Beh credi che per quanto immagini non potrai mai avvicinarti alla realtà dei fatti… te l’ho detto hai un padre un po’ Peter Pan a volte, ma io lo amo anche per questo. A proposito del nostro Peter Pan, dovrebbe anche arrivare a casa fra un pochino, così mi fa vedere la macchina nuova… UAO.
Domani non sono sicura di riuscire a scriverti, te l’ho detto vengono i tuoi zii, ma questo non significa che non ti penserò. Sai cosa faccio? Cerco di memorizzare tutte le cose che mi verrà in mente di dirti e appena ho un attimo di tempo ti chiamo e ti aggiorno. Che te ne pare? Dai su non essere triste… potresti approfittare della mia assenza per lavorare più intensamente alla tua “costruzione”. Non ho ancora verificato quali sono i tuoi compiti nella 4 settimana, ma sono certa che hai bel po’ da fare… Fai il bravo amore e se hai bisogno tu chiama che io per te ci sono sempre, ricordatelo.
Un bacio, a presto, Mamma.

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