Che mamma ti aspetta...

Home sweet home…
È proprio il caso di dirlo dopo una giornata passata a Ravenna nella mia vecchia casa, a cercare alcune cose che mi serviranno nei prossimi mesi. Sì, hai indovinato, cose per te e cose per me… Sono un po’ stanca, lo ammetto, forse anche perché mi è mancata la pennichella pomeridiana… però almeno ho trovato pronto in tavola, nonna Alba aveva preparato un fantastico minestrone e il non dovere cucinare ha placato un po’ la mia nausea. Sì… sono stata attenta al glutine! Possibile che tu debba ripetermelo ogni volta? Ma secondo te, metto a rischio la tua vita per un bombolone alla crema o per una lasagna al ragù? Non ci penso nemmeno… Non c’è cibo per il quale rinuncerei al piacere di vederti, di baciarti, di coccolarti e di spupazzarti… Tu lo sai che avrai una mamma spupazzona, vero? Sei consapevole del fatto che ti tormenterò di coccole, ti sbaciucchierò fino a consumarti e ti accarezzerò tanto, da levigare la tua pelle morbida e profumata? Sei pronto a tutto ciò vero amore di mamma? Se non sei pronto hai ancora qualche mese per prepararti fisicamente e psicologicamente. Del resto io sono la mamma che ti è toccata… quindi dovrai abituarti a me. Non sei curioso di conoscermi? Io sono quella che ti ospita, ti nutre, ti circonda, ti protegge… ma tu non sai che faccia ho… sai che il mio corpo è tutto attorno a te, ma non sai come sono fisicamente… Se potessi ti manderei via mail una mia foto, ma non credo la connessione wireless arrivi fin là dentro… e poi tu sicuramente non hai un p.c. Già fra qualche mese lo spazio sarà limitato, ci mancherebbe solo un p.c. a complicare le cose…
Comunque, a conclusione del discorso e della giornata possiamo dire che oggi non è andata malaccio. Tutto sommato siamo riusciti a viverla un pochino meglio di ieri, non credi anche tu? Dici che peggio era difficile? Mi sa che hai ragione…